Il nuovo Sensi è un grande sì per Antonio Conte. Nel primo tempo del primo test stagionale contro il Lugano è stato provato da regista e non più mezz'ala, come aveva giocato nella scorsa stagione. Provato in quel ruolo da Roberto Mancini in Nazionale contro la Bosnia, Conte ha preso spunto. Nonostante solo 7 minuti sulle gambe, ha giocato un'ottima partita in azzurro convincendo Conte a provarlo in quel ruolo, anche se leggermente più avanzato.
Quello probabilmente sarà il ruolo di Sensi in questa stagione, con Barella e probabilmente Vidal mezzali (le alternative saranno Gagliardini e se rimarrà Nainggolan). Sensi possiede intelligenza tattica per fare schermo davanti alla difesa, capacità di far girare la palla e piedi per inventare e dare geometrie alla manovra dell'Inter. Sensi prenderà il posto occupato quest'anno da Brozovic, che sarà molto probabilmente sacrificato all'altare del mercato.
Brozovic ha espresso più volte la sua volontà di rimanere in nerazzurro, anche con una lunga dedica d'amore sui social. Per la società è uno dei giocatori sacrificabili per fare cassa ed ottenere altri rinforzi lì in mezzo. Il croato è seguito da squadre di Premier e Bundesliga, con lo stesso Conte che ha dato il via libera alla sua cessione.
Naturalmente non è da vendere per forza, l'Inter lo cederà solo alle condizioni che il club reputa vantaggiose. In mezzo ora, nella nuova Inter, ci sarà Sensi. Con la speranza che il calvario della scorsa stagione sia un lontano ricordo.