Mercato Inter, Marotta e Ausilio aprono i cancelli, in 3 ai saluti
Dopo le giornate di stress vissute in attesa che il tormentone Vidal trovasse una fine, oggi giornata dedicata alle uscite per lo staff di mercato nerazzurro.
La trattativa più importante ed anche più difficile è senza dubbio quella con il Cagliari per Nainggolan. Dopo essersi assicurati Godin, i rossoblu sono tornati alla carica per il belga, convinti che alla fine il sold out nel centrocampo nerazzurro spinga Marotta e Ausilio a venire incontro alle richieste del Presidente Giulini con cui si intravede sempre di più una alleanza robusta.. Si parla di soluzione trovata sulla base di un prestito di 3 milioni di euro con obbligo di riscatto a 9 per l’anno prossimo, quando il valore a bilancio del Ninja permetterebbe di non dover contabilizzare minusvalenze.
Proprio in queste ore si stanno definendo invece gli ultimi passaggi per l’uscita di due giovani. Sebastiano Esposito ha dato l’ok alla Spal, dove tra l’altro ritroverà il fratello Salvatore che proprio oggi ha postato un messaggio di grande gioia per l’arrivo del fratellone più importante. La formula dovrebbe essere quella del prestito secco, pretesa dall’Inter per evitare qualsiasi inconveniente in futuro.
Tutto fatto con lo Spezia per Lucien Agoumè. Il centrocampista raggiungerà nelle prossime ore la città lgure per le viste, le firme ed aggregarsi poi al gruppo neopromosso in serie A. Anche per il francese classe 2002 è prevedibile che la società nerazzurra non intenda provarsi del controllo totale sul futuro del ragazzo.
Nel frattempo sono attese altre risposte: quella di Candreva alla Sampdoria che ha proposto al laterale un triennale a 1,5 milioni di euro e quella di Ranocchia, tuttora in dubbio se accettare l’offerta dell’altra squadra di Genova.