A 40 giorni circa dalla finale di Europa League persa contro il Siviglia torna in campo l'Inter di Antonio Conte. Con tante novità e rinnovate ambizioni. Ne sono successe parecchie di cose da quella serata del 21 agosto a Colonia. Conte e l'Inter hanno fatto pace, andando avanti insieme in un progetto in cui entrambe le componenti (tecnica e dirigenziale) credono moltissimo.
Unità di intenti e di vedute. E' questo che Conte chiedeva e che sembra aver ottenuto. In più dal mercato ha ottenuto tre pezzi pregiati, da lui fortemente richiesti. Hakimi e Kolarov esordiranno già questa sera. Il laterale marocchino è già il padrone indiscusso della fascia destra e ci si aspettano grandi cose da lui, perchè è un giocatore che può far fare il salto di qualità definitivo all'Inter. Kolarov giocherà centrale di sinistra nei tre difensori, ruolo che aveva già iniziato a fare nel post lockdown a Roma. Vidal partirà dalla panchina, pronto a subentrare. Poi il cileno diventerà un titolare fisso di questa squadra.
L'Inter ripartirà da alcuni punti fermi. Capitan Handanovic, l'esperienza di D'Ambrosio, la freschezza e la qualità di Bastoni, maturato molto lo scorso anno, con Stefan De Vrij a guidare la difesa da leader (stasera però sarà assente per squalifica). In mezzo oltre a Vidal, e in attesa di capire cosa accadrà con Brozovic e Nainggolan, c'è la freschezza e la qualità italiana con Barella e Sensi. Da non dimenticare Gagliardini, uomo fidato di Conte. Sulla fascia sinistra l'esperienza di Young sarà alternata al redivivo Perisic, tornato con grandi motivazioni dopo il mancato riscatto da parte del Bayern.
In attacco ci sono le due grandi certezze dell'Inter. La formidabile coppia gol formata da Romelu Lukaku e Lautaro Martinez. Il centravanti belga ha vissuto una stagione da record, la migliore in carriera, che gli ha permesso di raggiungere il numero di reti di Ronaldo alla prima stagione in nerazzurro. Lautaro è cresciuto enormemente, attirando su di se le attenzioni di mezza Europa, ma alla fine l'argentino resterà in nerazzurro rinnovando il suo contratto. La prima alternativa in avanti sarà Alexis Sanchez, che ha avuto un rendimento molto alto nel post lockdown garantendosi la riconferma dopo gli infortuni che avevano frenato la prima parte della sua stagione.
Capitolo a parte lo merita Eriksen. Tutti si augurano che questa possa essere la stagione del danese. Arrivato a gennaio, ad eccezione di un paio di partite, non si è inserito perfettamente nei meccanismi di Conte, faticando a trovare spazio. Ma da oggi parte una nuova stagione, con l'ex Tottenham subito in campo da titolare nel ruolo di trequartista, quello più congeniale a lui.
Finalmente si riparte. Finalmente torna in campo l'Inter e l'augurio di tutti gli interisti è che la stagione finisca diversamente da quella 19/20, Conte in testa. Buon campionato e buona Inter a tutti!!