Nainggolan e il Cagliari. Il Cagliari e Nainggolan. Due destini che si sono toccati due volte e per cui potrebbe esserci un nuovo seguito. In mezzo a tutto ciò l'Inter, che attende un'offerta congrua che possa far si che il centrocampista belga possa andare via a titolo definitivo o, al massimo, con un prestito con obbligo di riscatto.
Ad oggi la quadra economica non è stata trovata. La società del presidente Tommaso Giulini non ha soddisfatto le richieste del club di viale della Liberazione. Il club sardo vorrebbe rinnovare ancora l'operazione conclusa la scorsa stagione in prestito secco, con parte dell'ingaggio – che è di 4,5 milioni – pagato dall'Inter. Operazione in stand-by quindi, Nainggolan parte solo definitivamente e non più a titolo temporaneo.
Nel frattempo l'allenatore cagliaritano, Eusebio Di Francesco, non manca di far sentire il proprio pensiero sulla questione ed anche ieri, ai microfoni di Radio Rai, ha caldeggiato fortemente la volontà di portare il belga in Sardegna:” Radja vuole tornare e anche da parte nostra c'è la volontà di riprenderlo. Ma dobbiamo valutare altre situazioni”. Pensiero fisso quello del tecnico ex Roma, che proprio nella capitale ha allenato Nainggolan raggiungendo la semifinale di Champions League.
Di Francesco, il Cagliari, Nainggolan e l'Inter. Intrecci e incroci del passato e del presente. E chissà che, dopo l'operazione Godin e in questi ultimi giorni di mercato, non possano esserlo anche per l'imminente futuro.