Inter, quest'oggi il giornalista Luigi Garlando sulle colonne della Gazzetta dello Sport ha ripreso alcuni momenti del match di ieri sera per segnalare la follia insita nell'animo dei nerazzurri citando una partita memorabile, ovvero il 3-2 casalingo con la Sampdoria del 9 gennaio 2005: “Come quando Martins, Vieri e Recoba ribaltarono la Samp nel finale“.
Tre reti nel giro di sei minuti, un po' come le due di ieri sera di Lukaku e D'Ambrosio: “Si rassegni Conte. La pazzia è qualcosa di troppo connaturato all’anima dell’Inter. Invece di estirparla, come da proclami, se la faccia amica e la usi come ieri per riemergere da una partita quasi persa“. Farsi amica la pazzia e non estirparla consiglia il giornalista, che poi lancia un ulteriore monito al tecnico nerazzurro: “Conte dovrà dare ordine e logica al più presto – precisa – in quanto il pre-campionato inesistente non l’ha aiutato”.
Il mister è chiamato a sperimentare e provare nuove tattiche e tecniche dovendo però portare a casa dei risultati, in quanto è risultata assente la fase di sperimentazione pre-stagione avendo concluso la scorsa nemmeno un mese fa. Nel mentre sono arrivati nuovi rinforzi – di qualità – che però necessitano del tempo per ambientarsi e potersi esprimere al meglio. Oltre alla follia nerrazzurra occorrerà mettere a punto un'ottima tattica: “Dovrà sperimentare e scegliere facendo punti. Ma è solo con una forte identità tattica che si arriva a lontano. La pazzia non basta“.