A regnare sul futuro di Radja Nainggolan è l'incertezza. Le ipotesi al vaglio sono molteplici ma ad oggi, nulla è ancora certo. Il braccio di ferro fra Inter e Cagliari continua imperterrito, con i primi consci di poter comunque trattenere all'ombra della Madonnina il centrocampista belga. Conte lo ha riconsiderato a tutti gli effetti ma il suo minutaggio, causa abbondanza in mediana, resta incerto.
Come riportato dal Corriere dello Sport, le idee in Viale della Liberazione sono chiare. Il leitmotiv è noto da tempo: se non dovesse arrivare la giusta offerta, perchè “regalarlo”? Il Cagliari non ha mai mollato il “Ninja” ma i nerazzurri, senza un acquisto a titolo definitivo o prestito con obbligo di riscatto per un totale di 12 milioni, non hanno nessuna intenzione di iniziare a trattare.
Il club del presidente Giulini non ha la disponibilità economica ad oggi per riportarlo in Sardegna e propone quanto adottato per Godin: rescissione contrattuale con buonuscita, con i cagliaritani pronti poi ad offrire all'ex Roma un biennale. Questo scenario, permetterebbe alla dirigenza meneghina di risparmiare gli oltre 4,5 milioni sia per questa stagione, sia per la prossima. L'Inter però non ci sente e da qui a fine mercato, tutto potrà accadere.