Oggi alle ore 15.00 all'Olimpico l'Inter ha la cosiddetta prova del nove. Una partita assolutamente importante per confermare le proprie ambizioni contro un'avversaria diretta per la corsa scudetto. La Lazio di Simone Inzaghi, la scorsa stagione, fino al pre lockdown, aveva fatto un campionato straordinario inserendosi alla perfezione nel duello scudetto tra Juventus ed Inter.
Un avversario che quindi è perfetto per verificare davvero la squadra di Antonio Conte. Due vittorie su due partite per la squadra nerazzurra, con nove gol realizzati e cinque subiti. Sicuramente contro i biancocelesti servirà una prestazione difensiva fatta di maggior attenzione, evitando ingenuità o distrazioni che si sono viste nelle prime due partite contro una squadra come la Lazio che sa colpire perfettamente in contropiede, con un risultato che poi, in caso di svantaggio, sarebbe difficile da recuperare e ribaltare.
Conte in difesa si affiderà a Skriniar, rientrato da titolare contro il Benevento e non più sul mercato, l'ex De Vrij e Bastoni che tornerà titolare a sinistra. I dubbi più radi nella testa del tecnico riguardavano il centrocampo. Dubbi che dovrebbero essere stati sciolti con l'impiego del terzetto Barella, Gagliardini e Vidal. Maggior copertura, con il cileno che avrà compiti di incursore al posto dei trequartisti schierati nelle due gare precedenti, Eriksen e Sensi. Un fattore sarà il duello sulle fasce tra gli esterni, in un modulo che è il medesimo per entrambe le squadre. 3-5-2, avremo una sfida intrigante tra Lazzari e Perisic (favorito su Young) a sinistra e Marusic-Hakimi sulla destra.
Davanti Lautaro e Lukaku, la coppia collaudata Con Sanchez pronto a subentrare. Servirà maggiore attenzione difensiva, unita al calcio spettacolare dimostrato in avanti nelle precedenti uscite per uscire dalla tana della Lazio con i tre punti. L'anno scorso qui avvenne una delle quattro sconfitte stagionali in Serie A dell'Inter. Quindi,massima attenzione per la band di Conte.