Inter, Marotta prima del match: “Non tratteniamo chi non vuole rimanere”
Lazio-Inter, l’a.d. Marotta è intervenuto ai microfoni di DAZN nei minuti che precedono il fischio iniziale del match per la terza giornata di Serie A.
Lazio-Inter, ai microfoni di DAZN è intervenuto – come ormai di consueto – l'a.d. nerazzurro Beppe Marotta che ha presentato il match che quest'oggi vedrà impegnati in trasferta i nerazzurri contro i biancocelesti in questo terzo turno di Serie A. C'è una percezione di maggiore consapevolezza all'interno del gruppo: “Abbiamo rafforzato la credibilità ed il fatto di aver trascorso insieme un anno tra staff tecnico, squadra e club ci ha aiutato molto e tutto ciò si sta riflettendo sull'attuale stagione nella quale cercheremo nuovamente di dare il massimo e raggiungere gli obiettivi prefissati“.
Parentesi sul caos Juventus-Napoli e sul protocollo da applicare: “L'anno scorso abbiamo concluso una stagione anomala e poche settimane fa è cominciata un'altra molto particolare. Io non conosco bene le dinamiche e quindi non mi azzardo ad entrare nel merito. C'è un protocollo ed il nostro obiettivo è la salute dei tesserati. Certo è che una situazione del genere ha messo in mostra diverse criticità delle quali si dovrà discutere per evitare ulteriori problemi al protocollo in fuuro conoscendo bene le dinamiche”.
Chiusura con una parentesi sulla finestra di mercato che si concluderà domani. Nodo Nainggolan e possibile colpo last-minute: “Noi abbiamo vissuto il calciomercato all'insegna della contrazione economica, come tutti i club in Europa. Detto in conseguenza di questo che mai va trattenuto un giocatore contro la sua volontà e questo vale per tutti e faremo il possibile per risolvere determinate situazioni. Alonso? Posso escludere qualsiasi trattativa in quanto non rientra nella lista che avevamo stilato“
Prima del match veloce intervista anche a Bastoni che oggi ritorna in campo dal primo minuto sul centro sinistra della difesa a tre: “Sicuramente mi trovo bene in quella posizione, si è visto nella scorsa stagione. Detto ciò siamo in tanti ed il gruppo si è rinnovato e rafforzato, perciò io mi adatto in qualsiasi posizione che vorrà il mister“. E conclude: “Sì, sono d'accordo con il mister che sarebbe bello sempre vincere 5-4 perché il bene della squadra viene sempre per primo. Detto ciò per orgoglio personale preferirei vincere dei match subendo pochi gol“.