Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Potrebbe essere questa la frase di presentazione per Arturo Vidal in vista del derby. Il centrocampista cileno, autore di una grande partita contro la Lazio, sarà sicuramente uno dei tre centrocampisti a scendere in campo contro il Milan, per una partita in cui servirà tutta la sua esperienza nel giocare sfide del genere.
Sappiamo tutti quanto Antonio Conte abbia spinto per averlo in rosa fin dalla scorsa estate quando, il tecnico, arrivò all’Inter. E adesso che il numero 22 nerazzurro è arrivato, difficilmente non farà parte della partita. Vidal, infatti, potrebbe ricoprire un ruolo da centrocampista universale all’interno del centrocampo interista: uomo di corsa, mediano di rottura, rifinitore e, all’occorrenza, anche goleador. Tutte armi che aiutano Conte, con gli uomini contati in mezzo, a poter optare per una formazione più offensiva o difensiva, in base alla preparazione della partita.
Non solo, ma una delle chiavi tattiche delle partita sarà quella di limitare la fantasia del Milan sulla trequarti grazie al ritrovato Calhanoglu e proprio Vidal potrebbe essere l’uomo addetto a ringhiare sul fantasista turco, per evitare che possa essere innescato un altro grande pericolo come Zlatan Ibrahimovic.
Partita per uomini forti. Partita per calciatori coraggiosi. Partita per guerrieri. Insomma, la partita per Arturo Vidal.