Matteo Darmian e il derby: in campo ad una condizione

Dubbi, carenze e scelte. La sfida contro il Milan presenterà per Antonio Conte, tutta una serie di difficoltà per poter schierare in campo la miglior formazione possibile. Uno dei tanti dubbi che precedono il giorno del derby sarà quello inerente alla possibilità di schierare una formazione offensiva o meno. Proprio per questo, un elemento – inatteso – che potrebbe dare una mano nelle scelte potrebbe essere Matteo Darmian.

L’ultimo acquisto della campagna di rafforzamento dell’Inter è un giocatore che conosce molto bene i dettami tattici di Antonio Conte, che lo ha avuto nella sua Nazionale. L’italiano, inoltre, rappresenta un jolly tattico molto importate, dal momento che potrebbe agire sia da terzo in difesa, sia da quinto a centrocampo sia a destra che a sinistra. E proprio quest’ultima opzione potrebbe convincere il tecnico leccese a lanciarlo nella sfida contro il Milan fin dall’inizio, se dovesse avverarsi una condizione.

Il 3-5-2 dell’Inter, che in base all’impiego di Eriksen potrebbe trasformarsi in un 3-4-1-2, ha dei dettami tattici ben precisi e definiti, ma la cosa fondamentale sarà quella di avere equilibrio. Non più partite pazze come accaduto contro la Fiorentina, o partite in cui si prendono gol perfettamente evitabili, come contro Benevento e Lazio. Tutto passa dagli equilibri in campo. Proprio per questo motivo, in caso di atteggiamento offensivo nell’undici iniziale, Darmian potrebbe far sedere in panchina Ivan Perisic – dato in vantaggio, ad oggi – per dare quel bilanciamento, utile a non lasciare troppo scoperta la squadra nella fase difensiva, dal momento che dall’altra parte ci sarà la sfida tutta offensiva tra Hakimi e Theo Hernandez.

Decisioni da prendere, vista anche l’emergenza per i casi Covid, ma le alternative ci sono e possono dare una mano per la ricerca di certi contrappesi in campo. Una di queste armi, quindi, non può che essere Matteo Darmian.