Nella partita di Nations League terminata 1-1 in quel di Bergamo tra Italia e Olanda, nella nazionale di Mancini ha brillato su tutti un giocatore: Nicolò Barella. Dopo la prova un po' opaca del centrocampista dell'Inter contro la Polonia, Nicolò si è riscattato appieno nella serata di ieri con una prestazione sontuosa. Indubbiamente il migliore in campo tra gli Azzurri.
Dinamismo, corsa per 90 minuti, grandissime giocate sia in fase di impostazione sia in fase di recupero palla. Proprio in fase di impostazione è avvenuta la giocata più bella della serata. Gran palla dalla destra a tagliare tutta la difesa olandese che ha messo Pellegrini solo davanti al portiere, con il romanista che ha infilato la rete del momentaneo vantaggio della Nazionale.
Barella è insostituibile sia nello scacchiere di Mancini sia in quello di Antonio Conte. Ora il centrocampista sardo rientrerà alla Pinetina dove dovrà sottoporsi al tampone, come gli altri giocatori rientranti dagli impegni con le rispettive nazionali, e poi, nel caso di negatività al Covid, sarà un grande protagonista nel derby di sabato. Almeno è quello che si attende e spera Conte.
Per lui ci sono stati anche i complimenti del vice-capitano dell'Italia, Leonardo Bonucci: “Ha alternato grandi chiusure ad errori tecnici che ci possono stare con la forte pressione che faceva l'avversario. Ha giocato una grande palla per Pellegrini ma è quello che sa fare che è correre, contrastare e giocare a calcio. Questa Nazionale si è sempre affidata ai tre palleggiatori Barella, Verratti e Jorginho facendo grandi cose”, queste le parole del difensore azzurro sul centrocampista dell'Inter.
Ormai Barella ha assunto una dimensione internazionale ed è pronto a guidare sia l'Inter in Champions sia l'Italia il prossimo giugno all'Europeo.