Giornata di Champions per l'Inter, contro i tedeschi del Borussia Monchengladbach, in match che si prevede molto complesso per i nerazzurri. Gli uomini di Antonio Conte dovranno fare a meno, oltre ai lungodegenti causa Covid, di un altro contagiato, cioè Hakimi, titolare indiscusso sulla fascia destra.
Nel pre-partita, l'amministratore delegato nerazzurro, Giuseppe Marotta, ha risposto alle domande dagli studi di Sky a tal proposito:” Su Hakimi, quello che posso dire è che la UEFA ci ha comunicato oggi il responso del tampone fatto 48 ore fa. La stagione è anomala e il Covid è una spada di Damocle per molti. C'è anche una compressione degli impegni ufficiali”.
Sulle scelte di fomazione:” Giustamente il tecnico deve ponderare gli impegni dei giocatori. Molti sono stati in nazionale con trasferte impegnative. Rinnovo Lautaro? Non c'è fretta, abbiamo un ottimo rapporto, non è un problema e prima o poi affronteremo il problema”.
Sull'allargamento delle rose:” Il protocollo è stabilito in modo rigido, fatto per arrivare alla fine del torneo. Fino a 10 giocatori positivi si deve giocare, l'allargamento delle rose per l'Inter, ma anche per altri club, potrebbe portare ad una situazione migliore rispetto a quella attuale”.