Atalanta-Inter, il maggior duello avverrà sulle fasce come riporta stamane la Gazzetta dello Sport, nella sua edizione, facendo un focus sul match di domani pomeriggio alle ore 15: “Questione di moduli: con la difesa a tre, i cosiddetti “quinti” di centrocampo, che poi spesso sono “quarti”, giocando sia Gasperini che Antonio Conte con almeno un trequartista, hanno nella spinta uno dei compiti principali“. Così apre la rosea precisando come non sia un caso che l’Inter confezioni il 60% delle proprie giocate sugli esterni, mentre i bergamaschi addirittura il 65%. Un 5% in più rispetto alla Benamata dunque.
La sfida non si ferma a questo in quanto le due squadre risultano in testa alla classifica di Serie A per cross riusciti su azione con prima l’Inter con 28 e seconda l’Atalanta con 24. Non solo cross per le due squadre guidate rispettivamente da Conte e Gasperini, ma anche diversi gol: “Dagli esterni arrivano anche i gol: già tre per Hateboer e Gosens, due per Hakimi e Young, anche se nell’Inter potrebbero essere aggiunte le reti di D’Ambrosio (2) e Perisic (1), alternative anche in fascia“.
Conclude il quotidiano riportando un aneddoto interessante ed una previsione per i bergamaschi sulla formazione: “Nei due incroci della scorsa stagione, poi, su 4 gol totali, ben tre portarono la firma di un esterno: Gosens, D’Ambrosio e Young. Gasperini deve però far fronte agli infortuni: il tedesco non ci sarà, Hateboer dovrebbe recuperare in extremis, ma non è al 100%. Si scalda così il giovane Ruggeri (classe 2002), che potrebbe essere preferito a Mojica a sinistra o essere utilizzato anche a destra in caso di forfait dell’olandese“.