Home » Inter, Vidal: “Sono qui per Conte, c’è un progetto serio e vogliamo vincere”

Inter, Vidal: “Sono qui per Conte, c’è un progetto serio e vogliamo vincere”

Arturo Vidal ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni del Corriere dello Sport. Ecco di seguito riportate le sue parole

Arturo Vidal ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni del Corriere dello Sport in cui si è raccontato. Il cileno ha parlato del suo rapporto con Antonio Conte, del motivo per cui ha scelto l’Inter e fatto un bilancio di questi primi mesi da nerazzurro. Ecco di seguito riportate le sue parole:

Sono all’Inter perché ci sono un progetto serio e un allenatore che ha sempre voglia di vincere. Lo scorso anno la squadra era forte ed è andata vicina a conquistare l’Europa League grazie a giocatori 'affamati'. Il  gruppo ha tutto per ottenere qualcosa di importante e ora sono arrivato anche io… Ho fame di rivincere il campionato e il sogno di conquistare la Champions”.  

“Per la Champions abbiamo molta fiducia e sono convinto che andremo avanti. Finora abbiamo lasciato per strada 2-3 punti, dobbiamo riprenderceli. Critiche? Per me sono uno stimolo, però tante volte sento e leggo critiche senza senso. Nel calcio quando uno fa una bella partita diventa un fuoriclasse, mentre se un campione sbaglia un incontro, di colpo viene considerato scarso. Certi giudizi non mi interessano: sono 15 anni che gioco a calcio al massimo livello e so come vanno le cose. Normale che tutti parlino di me e che mi critichino, ma io sono molto tranquillo e cerco di fare bene quello che chiede l’allenatore“.

“Sono qui soprattutto per Conte. Siamo stati tre anni insieme alla Juventus, abbiamo vinto e quella è stata una esperienza indimenticabile. Lui mi voleva: abbiamo parlato tanto la scorsa estate e sia lui sia la società hanno fatto il massimo per farmi venire all'Inter. Non è cambiato, è lo stesso della Juventus. Lui ama il calcio, te lo fa sentire e ti trasmette la sua passione e la sua voglia di vincere. Si arrabbia molto e se sbagli te lo dice in faccia, davanti a tutti”.