Dall’emergenza una soluzione: ecco perché Nainggolan può essere utile
Radja Nainggolan sta provando a scalare le gerarchie di Antonio Conte in vista del ritorno in campo dopo le nazionali e si candida ad una maglia contro il Torino
La sosta per le nazionali sta consegnando all’Inter un’infermeria più piena che mai. Tra Lautaro e Sanchez acciaccati, Hakimi uscito dopo un contrasto, Brozovic positivo al Covid e Gagliardini ancora alle prese con un tampone dubbio, la squadra di Antonio Conte deve trarre dalle proprie alternative in rosa delle soluzioni. Proprio per questo, a centrocampo, dove l’emergenza è più forte che mai, Radja Nainggolan potrebbe diventare un’arma utile.
Nell’amichevole contro il Monza di ieri pomeriggio, vinta per 1-0, il belga ha dato segnali incoraggianti, tanto da indurre Antonio Conte a tenerlo in campo per 90 minuti. Tenuto conto delle indisponibilità, dei rientri dalle nazionali, dei calciatori che non rientrano nel progetto (Eriksen), l’ex Roma e Cagliari potrebbe candidarsi seriamente ad una maglia da titolare contro il Torino e, chissà, anche in vista della partita di Champions di ritorno contro il Real Madrid.
Antonio Conte, nelle settimane passate, non è certo stato morbido nei confronti di Nainggolan, accusandolo di non avere una condizione fisica adeguata. Ma la partita di ieri, l’emergenza e la possibilità di far rifiatare qualcuno potrebbe indurlo a tendere una mano in favore del calciatore che, da quanto si sa, sta cercando di mettere in difficoltà nelle scelte lo stesso allenatore.
Che sia una nuova rinascita o meno, l’emergenza dice che è necessario ricorrere ad altre risorse e Nainggolan è una tra queste. Soprattutto adesso che l’Inter non può più perdere punti per strada, ogni elemento in più può risultare decisivo nell’economia della classifica.