Dopo essere rientrato in gruppo, Stefano Sensi si appresta ad un nuovo – l’ennesimo – ritorno in campo post-infortunio. Il centrocampista ex Sassuolo, nella giornata di ieri, ha avuto uno sfogo via social che ha sottolineato come questo periodo sia stato molto complicato a livello professionale e di come stia lavorando per tornare nella migliore condizione possibile. Antonio Conte, negli ultimi giorni, ha fatto svolgere al numero 12 interista un lavoro personalizzato e adatto alla sua struttura fisica che gli ha creato molti problemi. Che possa essere la svolta?
I tifosi dell’Inter lo sperano, anche perché, in quel di San Siro, il calcio visto con Sensi non lo si è più visto. Con lui in campo, l’Inter, nella passata stagione, era riuscita ad inanellare sei vittorie di fila nelle prime sei giornate di campionato e fino al suo stop per infortunio nella seguente partita contro la Juventus, l’Inter stava anche pareggiando la supersfida dell’andata. Non un caso, quindi, che l’assenza del folletto abbia portato ad un calo. Soprattutto perché le caratteristiche di Sensi sono uniche nella rosa nell’Inter e piacciono molto anche a Conte che vede in lui un potenziale titolare capace di dare quella marcia in più a livello di fantasia, assist e gol.
La partita contro il Torino potrebbe vedere, finalmente, un suo ritorno in panchina e chissà, anche l’ingresso in campo per uno spezzone di gara, per potersi preparare al meglio per la gara di Champions contro il Real Madrid in cui la sua presenza, sia per le altre assenze a centrocampo che per caratteristiche, sarebbe fondamentale nell’arco dei 90 minuti. Perché in un momento così delicato, che ha visto una partenza molto rallentata da parte dell’Inter, Stefano Sensi potrebbe essere quell’arma in grado di dare la marcia in più.