Continua a tenere banco in Serbia la situazione di Aleksandar Kolarov. Il difensore nerazzurro è rientrato in anticipo dalla nazionale per problemi fisici e secondo alcune indiscrezioni si sarebbe rifiutato di entrare in campo per battere il calcio di rigore.
Sull’argomento è intervenuto Ljubisa Tumbakovic, c.t. della nazionale serba, nel corso della conferenza stampa della vigilia del match di Nations League contro la Russia. Ecco di seguito riportate le sue dichiarazioni:
“Sono particolarmente infastidito dalle cose false dette dai media e dalle cose che non sono state controllate. Conoscendo Kolarov, se avesse avuto la minima possibilità di giocare, l'avrebbe fatto. Non c'è alcun problema qui. È membro della nazionale da 15 anni e lo abbiamo messo in una situazione in cui ha bisogno di essere giustificato e che qualcuno non crede nella correttezza della sua affermazione circa l'impossibilità di giocare. Sono assolutamente dalla parte di Kolarov.
“ Il rifiuto di entrare per i rigori? Aleksandar è un ragazzo eccezionale, un membro della Nazionale e una grande persona. Non era in squadra quel giorno ed è logico che non volesse tirare. E pensare che avesse sbagliato il suo rigore potrebbe non essere corretto”.