Inter, Antonio Conte si è ripreso squadra e risultati nelle ultime due partite grazie soprattutto a 4 fattori, come evidenziato dalla Gazzetta dello Sport. In primis, secondo la rosea, ci sarebbe il fattore psicologico. il tecnico ha ripreso a fare da parafulmine nei confronti dei suoi giocatori. All'interno dello spogliatoio non ha mai smesso di essere un martello, mentre all'esterno è tornato ad utilizzare la vecchia tecnica del “noi contro tuto e tutti”.
A livello tattico si è tornati al 3-5-2, senza più trequartista e con ritorno al vertice basso. In questo modo il possesso palla è passato dal 61,5% di media al 44,4%, il vantaggio territoriale dal 59,5% al 45,6%, il baricentro medio da 56,1 metri a 48,8, l’atteggiamento recupero palla da 42,1 metri a 34,5. Poi l'approccio è tornato quello della scorsa stagione. Si rivede un'Inter che vuole sbloccare subito il match, cercando immediatamente il vantaggio.
Come accaduto con Sassuolo e Borussia. Non serve più lo schiaffo per reagire, ma si parte subito con il piglio giusto. Infine il fatto che la stagione 2019.2020 è terminata il 21 agosto, le pause delle nazionali e il Covid hanno portato via molti uomini a Conte. Ora si rivede la formazione ideale, e anche i risultati stanno tornando.