Damiani:” Lukaku non decisivo quando conta. Cedere Eriksen una sconfitta”
L’agente ha parlato ai microfoni della radio sul momento interista post eliminazione dalla Champions League che ha fatto fallire il primo obiettivo stagionale
L'agente Oscar Damiani, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio ed ha parlato del difficile momento che sta attraversando l'Inter, come squadra e come singoli, dopo l'incredibile eliminazione dall'Europa a causa del pareggio contro lo Shakhtar Donetsk:” Da fuori il rapporto tra tecnico e società non sembra così solido, c'è una sensazione non troppo piacevole. I risultati contano ma non sono sempre determinanti: a questo punto però potrebbero provare ad arrivare allo Scudetto. Conte è un bravo allenatore, anche Lukaku è un giocatore molto forte ma non riesce a fare la differenza nelle partite decisive. Non mi sento di dare tutte le colpe al tecnico, anche i giocatori devono avere la forza di arrivare ai risultati che ci si aspetta”.
Su Eriksen:” L'hanno pagato una cifra importante, così com'è il suo ingaggio. Forse la soluzione migliore è dargli ancora fiducia, la vedo difficile trovare un'altra società e darlo via in prestito onestamente sarebbe una sconfitta. Certo, lo spazio deve anche conquistarselo, meritarselo. A volte i giocatori stranieri si allenano in maniera un po' blanda, mentre i nostri allenatori vogliono sempre andare a mille. Ma non credo ai dispetti, credo che quella di Conte sia una scelta tecnica: Eriksen ha qualità, gli manca continuità. E in un grande club non sempre ti è concesso”.
Su un'eventuale vice-Lukaku da acquistare:” Complicato… Ci sono anche Sanchez e Lautaro, il problema tecnico fondamentale che nessuno dice è che secondo me Lautaro e Lukaku sono morfologicamente diversi, ma a livello di gioco sono due prime punte. Lautaro sa anche girare intorno, ma se manca Lukaku lì può sostituirlo Lautaro. Dico di non prendere nessuno, hanno tanti giocatori bravi”.