Inter, nella giornata di ieri è andato in scena il lungo summit tra i vertici nerazzurri, all'indomani dell'eliminazione da tutte le competizioni europee. La gazzetta dello Sport ha fatto il punto su quello che è emerso da questi incontro. In primis vanno riportare le parole del presidente Zhang, che si è espresso così.
“Eravamo consapevoli delle difficoltà che avremmo potuto incontrare in questa stagione anomala. Insieme abbiamo deciso di affrontarle con coraggio e determinazione. Dobbiamo continuare a farlo ora. Il nostro obiettivo non cambia: lottare e dare tutto per il bene dell’Inter. Insieme”.
Al vertice ieri erano presenti Marotta, Ausilio e Zanetti, ed il primo aspetto che è stato messo in evidenza è che bisognerà porre l'attenzione sul lato positivo di questa vicenda. In sostanza senza coppe si potrà dare ancora di più l'assalto al campionato. Poi sono emersi i limiti della rosa, e il prossimo mercato dovrà tenerne conto.
La necessità sarà quella di riprendere quel processo di stravolgimento della rosa che è stato interrotto dall'emergenza Covid. Ora bisognerà continuare a sfoltire la rosa cedendo chi non fa parte del progetto, ed investire su giocatori funzionali. Nainggolan, Vecino ed Eriksen quindi dovrebbero lasciare l'Inter a gennaio, e la dirigenza è pronta a a virare su un centrocampista con caratteristiche difensive. Al momento quindi la fiducia in Conte viene confermata.