Inter, è il giorno: Eriksen preferito ad un fedelissimo? (CdS)
Inter, oggi i nerazzurri affronteranno in trasferta il Cagliari e mister Antonio Conte potrebbe sorprendere con la formazione iniziale.
Inter, tra poche ore i nerazzurri di mister Antonio Conte scenderanno in campo contro il Cagliari per il match valido per la Serie A. Poche le novità di formazione per il mister che però, come riporta stamane l'edizione del Corriere della Sera, è pronto a sorprendere schierando Christian Eriksen dal primo minuto. Chi gli farà spazio? Il ballottaggio in corso sembrerebbe propendere per Gagliardini anche se fino all'ultimo rimane in bilico pure Barella con la su caviglia dolorante.
Ecco quello che scrive il quotidiano a riguardo: “Il danese sembrava avviato ad un’altra panchina dopo l’allenamento di venerdì, invece nella rifinitura di ieri è stato provato tra i titolari – si legge -. Nel caso, però, a lasciargli il posto non sarebbe Barella, ma Gagliardini. È vero che la caviglia del centrocampista sardo continua ad essere ammaccata, ma negli ultimi due giorni ha dato risposte confortanti, nonostante dopo il match con lo Shakthar si fosse nuovamente gonfiata“. Dopo 6 gare di fila dall'inizio, possibile dunque una panchina per Gagliardini per lasciare finalmente spazio al fantasista danese reduce da 10 minuti nell'ultimo match europeo.
Un'altra occasione importante da non gettare al vento per Eriksen, che non gioca titolare dal match casalingo contro il Parma del 31 ottobre scorso e potrebbe così veder riscritto il suo futuro che lo vedrebbe, ad oggi, lontano da Milano. Da quel girono in poi, solamente panchine o spezzoni risicati di match: “Non è da escludere che nel trattamento riservato ad Eriksen abbiano inciso pure le dichiarazioni rilasciate quando era in nazionale, dichiarazioni che non sono state gradite da Conte e nemmeno dalla società – così evidenzia il Corriere dello Sport che poi aggiunge -. Insomma, al momento il destino del centrocampista danese continua ad apparire segnato. Nel senso che lo scenario più probabile resta quello di un suo addio a gennaio. Ma è ancora tutto da mettere in piedi“. Non resta che attendere gli sviluppi di questa vicenda, sperando di vedere il danese in campo nei prossimi match per esprimere tutte le sue indiscusse qualità.