Antonio Conte è intervenuto in conferenza stampa al Suning Training Centre per presentare l’ultimo match di questo 2020 valevole per la quattordicesima giornata di Serie A contro il Verona. Ecco di seguito riportate le sue dichiarazioni:
L'Hellas è una delle squadre rivelazione del campionato. Che gara dobbiamo aspettarci?
“Sia l'anno scorso che quest'anno sta facendo grandi cose. Complimenti a Juric che sta facendo un ottimo lavoro. Sarà una partita difficile, vediamo anche i risultati che il Verona ha fatto contro le grandi squadre. Ha sempre creato delle grosse problematiche. Dobbiamo essere bravi e determinati sapendo a cosa andiamo incontro”.
Come sta la squadra? La sta stupendo il Milan?
“La squadra ha giocato due giorni fa. Chi ha giocato ha fatto recupero, oggi prepareremo la partita con il Verona. Manca questa prima della sosta di Natale. Cercheremo di mettere tutta l'energia possibile. Per quel che riguarda il Milan sta facendo molto bene e sono contento per Pioli”.
A distanza di un anno dallo scorso dicembre, l'Inter è più avanti o più indietro rispetto alle sue aspettative? “Sinceramente a livello calcistico stiamo cercando di fare un percorso che porti ad assestare l'Inter nelle primissime posizioni di classifica. E' un percorso che è iniziato e sta continuando, fatto di lavoro. Ce n'è poi uno parallelo che è quello societario e su quello dovete chiedere al club”.
C'è meno rotazione. E' una scelta frutto di infortuni o della volontà di dare continuità? “Una cosa e l'altra. Sia per infortuni, sia per dare stabilità e avere un'ossatura”.
Cosa si aspettava e qual è la sua valutazione di questa prima parte della stagione? “La mia valutazione non credo sia importante, tra virgolette. L'importante è la valutazione che deve fare il club e in questi quattro mesi, in cui abbiamo lavorato. Sicuramente ci vedremo con il club dopo il Verona viste le decisioni prese nel meeting di agosto. E' giusto rivedersi e capire che soluzioni dobbiamo affrontare e se le vogliamo affrontare”.
Gli infortuni di Sanchez sono un problema del giocatore o sono legati anche agli impegni con la nazionale cilena? “Questo non lo so. C'è un dato abbastanza costante, si infortuna spesso”.