Hellas Verona – Inter, le pagelle. Lautaro torna al gol. Male Handanovic

Conte cambia modulo e schiera la squadra con un insolito 3-4-3 senza rinunciare alla solita concretezza. Il Contismo riemerge con forza nel secondo tempo. Nella ripresa l'Inter pressa con maggior decisione gli avversari. Lautaro torna al gol ben servito da Hakimi. Male Handanovic mentre Skriniar riscatta l'errore con un perfetto colpo di testa che vale il 2-1.

Le pagelle

Handanovic 5: il Verona della prima frazione si limita al possesso palla, ma i grattacapi per l'estremo difensore nerazzurro scarseggiano quanto gli attaccanti scaligeri in panchina. Nella ripresa il Verona fa ancora meno ma una sua papera permette ai gialloblù di riequilibrare l'incontro. 

Skriniar 6,5: attento in copertura. Controlla molto bene Zaccagni, un cliente tutt'altro che amichevole. Nella ripresa è complice di Handanovic in occasione del pari di Ilic, ma poi riesce a farsi perdonare con il gol del 2-1.

De Vrji 6,5: non aveva particolari panzer da fronteggiare. Regia difensiva pulita e senza sbavature. 

Bastoni 7: non rischia praticamente nulla. È tra i più pericolosi dell'Inter sui calci piazzati. Nella ripresa è un'autentica diga.

Hakimi 7: nel primo tempo è poco innescato. L'Inter lavora molto coi due trequartisti, poco o nulla sulle fasce. Nella ripresa sforna l'assist per il gol di Lautaro. Quando accelera diventa imprendibile.

Barella 6,5: sempre presente in entrambe le fasi. Il motorino nerazzurro è tra i più pericolosi nel primo tempo. Nella ripresa aumenta i giri asfaltando Veloso e compagni.

Brozovic 6: in generale si vede poco. Juric gli piazza la marcatura a uomo e la luce si accende a intermittenza.

Young 6: da una sua sortita offensiva nasce il primo pericolo nerazzurro. Così come capita ad Hakimi, col passare dei minuti viene ignorato dai compagni. Nella ripresa si perde Faraoni in occasione del pari veneto.

Lautaro 7: il nuovo modulo lo conduce troppo lontano dalla porta. Ha comunque il merito di impegnare Silvestri nel primo tempo. Nella ripresa estrae dal cilindro un gol da attaccante internazionale. La sua girata è da antologia.

( 87' Gagliardini ng: è tra coloro che hanno giocato di più in questa prima fase di stagione. A Verona conte preferisce un modulo più offensivo concedendogli solo pochi minuti).

Perisic 5,5: anche lui come Lautaro viene snaturato dal 3-4-3. Il nuovo modulo dovrebbe renderlo più pericoloso ma sortisce l'effetto contrario. 

(69' Vidal 6,5: entra molto bene in partita. Aggiunge sostanza senza mai peccare in qualità.)

Lukaku 6,5: il gigante belga predica nel deserto, soprattutto nel primo tempo. È isolato e abbandonato alle cure di Magnani. Nel secondo tempo sforna la solita, ennesima prestazione di enorme sacrificio.

All. Conte 7: vorrebbe sorprendere il Verona con maggior peso offensivo ma le cose, almeno nel primo tempo, non vanno come avrebbe voluto. Nel secondo tempo è tutta un'altra musica. A suonarla la solita, vecchia e cara Inter pragmatica. E il settebello è servito. Non era facile contro un Verona mai domo.