I Barbieri di Saba – l’Inter butta via due punti. Conte, cambi discutibili
Rubrica ideata e curata da Sabatino Durante e Raffaele Garinella
Roma-Inter 2-2
Primo tempo – Dieci minuti di palleggio e schermaglie poi due lampi di Lautaro Martinez e Lukaku neutralizzati da due grandi interventi di Pau Lopez. Va in gol la Roma dopo diciassette minuti con Pellegrini – praticamente alla prima occasione – con un tiro da fuori area. Deviazione di Bastoni e nulla da fare per Handanovic. La gara si apre e la qualità dei centrocampisti giallorossi, da Villar a Pellegrini, ha la meglio. Spinazzola vince parecchi duelli con Hakimi ed anche le fasce sono di pertinenza giallorossa. Al 34’ primo cambio obbligato per Conte, costretto a sostituire l’infortunato Darmian per Young. Al 43’ giallo per Lukaku, falloso su Smalling. Due minuti più tardi, stessa sanzione per Smalling, che strattona il belga lanciato in avanti. E’ questo il duello príncipe del primo tempo che si chiude dopo tre minuti di recupero e con la Roma in vantaggio.
Secondo tempo – L’Inter rientra sul prato dell’Olimpico con il piglio giusto e dopo aver sfiorato il pari con Brozovic (51’) e Lautaro Martinez (53’), lo trova al 56’ grazie ad un colpo di testa di Skriniar. Nerazzurri meritatamente avanti al 64’ con un’azione travolgente sulla destra di Hakimi. L’esterno supera come birilli un paio di avversari e spara un gran sinistro, palo e gol. Al 73’ esce Spinazzola – male nella ripresa – in chiara difficoltà su Hakimi ed entra Bruno Peres. Al 77’ Conte sostituisce Lautaro Martinez con Perisic con l’intento di rimpolpare il centrocampo, ma la Roma ha la meglio anche dopo l’ingresso di Cristante al posto di Veretout. Ritmi alti e forze fresche in campo: all’82’ entrano Kolarov per Hakimi e Gagliardini per Vidal. All’86’ gran destro di Mancini che Handanovic mette in angolo. Dal corner colpo di testa imperioso dello stesso Mancini e pareggio romanista, definitivo 2-2. È ormai una tradizione tra le due squadre, sesto pareggio consecutivo. Il risultato finale evidenzia una bella partita, combattuta tra due squadre sempre alla ricerca del successo.
Il simpatico buffetto – Altra prestazione sontuosa e di altissimo livello per Achraf Hakimi. L’esterno appare in lieve difficoltà nel primo tempo contro Spinazzola, ma poi nella ripresa decolla realizzando il gol capolavoro del momentaneo 2-1. Buffetto anche per Barella che ha dato una mano in fase difensiva.
Le rasoiate – Meriti a Conte aveva chiesto ai suoi – era ora – di coprire un po’ più le fasce. In particolare la corsia destra. Ma la rasoiata è d’ufficio perché non si può sostituire Lautaro con Perisic rianimando una Roma votata alla ricerca del pari. Della serie chi non risica non rosica. Forse inserire Sanchez avrebbe fatto desistere e, sicuramente, messo in apprensione la Roma? Assolutamente sì! Almeno secondo noi. Chiusura con Vidal e con le sue prestazioni non all'altezza della sua fama. A quando il vero Vidal? Meglio tardi che mai. Già, ma chi ha tempo non lo perda. Capito, Conte?