A pochi minuti dal fischio d’inizio del match contro la Roma, Beppe Marotta è intervenuto ai microfoni di DAZN. L’amministratore delegato nerazzurro ha presentato la sfida e fatto chiarezza sulle voci di un’eventuale cessione di quote e sul mercato:
Una partita tosta e molto importante, anche perché storicamente i primi mesi dell'anno sono insidiosi e l'Inter ha sofferto molto nei big match.
“Sì, è una partita importante anche se in una fase interlocutoria. Conta la prestazione insieme al risultato”.
Ci sono state diverse voci sulla delazione degli stipendi e sui cambi societari, cosa vuole dire ai tifosi?
“Voglio tranquillizzare i nostri tifosi perché la proprietà è solida, la società è solida. Stiamo attraversando un momento di contrazione finanziaria nel calcio ma nell'intero mondo ed è normale che ci siano momenti di difficoltà. Queste situazioni portano a una compattezza maggiore, come il senso di appartenenza quindi onorare la maglia. Sono positivo per il futuro”.
Si aspettava la mossa dell'agente di Eriksen di rivolgersi al CONI? “Dinamiche abitudinarie in un mondo un po' particolare. Posso solo rimarcare che la società adempirà quelli che sono gli obblighi contrattuali”.
Spiraglio aperto per occasioni low-cost sul mercato?
“Questa è una necessità che dobbiamo fare diventare virtù. Non poter fare investimenti ci porta a valutare questo gruppo, quindi valutiamo attentamente quello che è il gruppo attuale”.