Conte Inter, la lite con Maresca costa cara: maxi squalifica in arrivo
Conte rischia una maxi squalifica dopo la discussione e la lite con l’arbitro Maresca nel finale del match contro l’Udinese. Ecco cosa rischierebbe
Antonio Conte si è reso protagonista dell’infuocato finale di match contro l’Udinese. Il tecnico nerazzurro è stato espulso da Maresca a causa delle veementi proteste per i 4 minuti di recupero assegnati dal direttore di gara, considerati troppo pochi da Conte. La discussione si è protratta anche nel tunnel verso gli spogliatoi. Nel corso della protesta Conte ha fatto un riferimento ben preciso ad un altro episodio avuto dai nerazzurri con l’arbitro campano: il mancato rigore a favore dell’Inter durante il match contro il Parma del 31 ottobre scorso, terminato sul risultato di 2-2. In quell’occasione, Maresca era al Var e non segnalò una trattenuta evidente in area di rigore ai danni di Perisic.
Le parole di Conte di ieri sera potrebbero costare care al tecnico nerazzurro. Secondo quanto riportato da Fanpage.it rischierebbe una maxi squalifica che lo potrebbe costringere a saltare i prossimi impegni di campionato. L’entità della squalifica arriverà domani in seguito alla decisione del Giudice Sportivo, tutto dipenderà da cosa ha scritto l’arbitro Maresca nel referto sull’accaduto.
Secondo il regolamento, la condotta ingiuriosa, irriguardosa (o anche violenta) nei confronti degli ufficiali di gara può essere sanzionata anche con “una o più giornate di gara. Ma nel caso in cui la condotta dovesse essere giudicata di particolare violenza o di particolare gravità la squalifica non è inferiore a quattro giornate; mentre nei casi ritenuti particolarmente gravi si può arrivare anche a una “squalifica a tempo determinato, nel rispetto del principio di afflittività della sanzione”.