Nonostante Ibrahimovic abbia fatto chiarezza in merito alla lite del derby con Lukaku, dicendo chiaramente: “Nel mondo di ZLATAN non c'è posto per il RAZZISMO. Siamo tutti della stessa razza – siamo tutti uguali!. Siamo tutti GIOCATORI alcuni meglio di altri”, il Codacons ha chiesto alla RAI di non invitare l'attaccante svedese al Festival di Sanremo, dato che sarebbe stato un ospite della kermesse.
“Dopo gli insulti razzisti da parte di Ibrahimovic nel corso del diverbio con Lukaku appare impensabile far intervenire il calciatore come ospite d’onore al Festival. La Rai rischierebbe infatti di far passare l’errato messaggio che l’azienda avalla il razzismo, dando un posto d’onore ad un calciatore che si è reso protagonista di un episodio odioso”, ha affermato il presidente del Codacons Carlo Rienzi. Che ha poi continuato dicendo: “Sanremo, così come lo sport e gli spettacoli in generale, dovrebbe essere tempio dell’uguaglianza e del rispetto di ogni individuo e di ogni diversità. Per tale motivo inviamo oggi una formale diffida alla Rai, dove si chiede, nel caso in cui il Festival dovesse svolgersi regolarmente, di non consentire la partecipazione di Ibrahimovic alla kermesse”.