Inter, tutti pazzi per i fondi ma Moratti e Mentana fanno sognare

Fondi sovrani, fondi normali, fondi di ogni razza e nazionalità, mancano i fondi di caffè ad essere interessati alle quyote dell'Inter… . Al bagaglio del tifoso doc non bastano ormai più sciarpa e corde vocali toniche, occorrono skills (come dicono quelli che se la tirano) di economia perché se non sai leggere un bilancio ormai ti ride dietro anche il gatto e ora anche di geopolitica, perché dovevi sapere che la Cina avrebbe rotto le palle prima o poi e che se arrivano gli arabi il mercato dell’Inter lo farà prezzo del petrolio. Dunque se il pieno alla Panda costerà 3 euro in più nessuno smoccolamento ma sorrisi a 36 denti perché quegli spiccioli serviranno a prendere un portiere che si ricordi di sporcarsi le braghe ogni tanto.

Il pensiero del tris di proprietà tai-cino-arabo  e l’odore della benzina faranno ripensare il tifoso medio a quando c’era un tizio  che di petrolio e di Inter se ne intendeva davvero e vede…

…Vede Enrico Mentana che apre il suo notiziario serale con la solita flemma ma si capisce subito che c’è qualcosa che non va, non parla di Covid, vaccini, crisi di governo, ma che ce frega ma che c’emporta dice Chicco, parliamo di Inter. Azzo c’entra l’Inter a quest’ora ? C’entra e come, Mentana ha avuto la soffiata giusta e brucia la concorrenza, Moratti ha fatto tutto in silenzio, ha messo insieme la cordata d’accordo con Cottarelli, ha promesso un pieno gratis a Tronchetti Provera, Ernesto Pellegrini, Armani, Della Valle  e tutti hanno abboccato, ohhh…con quel che costa la benzina dove la trovano un’occasione così?

Quando hanno saputo del rifornimento a ufo Del Vecchio e Ferrero (quello della Nutella)si sono incazzati come scimmie con Moratti, “vogliamo anche noi il pieno al Mercedes, quanto vuoi per ‘sta cippa di cordata, 50 milioni? 100? Tiè, pigliati lo cheque,  facciamo 150 e un posto nel nuovo Cda”.  Mentana è ormai vicino all’orgasmo in diretta quando annuncia che la cordata ha messo in mano a Zhang una paccata di assegni, lui ha regalato una lavatrice  a tutti ed è corso in zona Paolo Sarpi a festeggiare  mentre Moratti correva alla sua vecchia scrivania urlando “mo ce ripigliamm’ tutt’chell’ che è o nuost” .  Poi ha chiamato Mao (suo figlio Angelo Mario non un altro cinese, che diamine) , incoronandolo nuovo boss nerazzurro a condizione che si tagliasse la cresta perché quella di Vidal basta e avanza. Chicco ormai è tutto bagnato quando annuncia le dimissioni immediate da direttore del TG di La7Cottarelli lo ha chiamato per diventare front man dell’azionariato popolare che supporterà la cordata e vice presidente del club.

E mentre il nostro tifoso pensa a dove trovare i mille euro per diventare  anche lui scudiero di Cottarelli … “ohhh deficiente, lo vedi che il serbatoio è pieno e la benza va tutta di fuori?”. La voce della moglie incarognita e milanista sotto mentite spoglie riporta il nostro tifoso alla realtà. Il sogno è durato poco ma è stato bello lo stesso, da domani si torna punto a capo, mannaggia ai fondi…