Una vittoria attesa dal 2014 e che ieri sera è arrivata con un netto 2-0 dell'Inter al Franchi contro la Fiorentina di Prandelli. Una partita quasi mai in discussione se non con l'occasione di Bonaventura nel primo tempo. Gli uomini di Conte – il mister tornerà in panchina la prossima settimana nel match contro la Lazio – si sono comportati da squadra gestendo il match e colpendo al momento giusto.
Una vittoria non solo dal punto di vista del punteggio, ma anche da quello del gioco offerto e della prestazione corale: “Troppo diversa la cilindrata tra le due squadre – scrive quest'oggi TuttoSport tra le sue colonne -, anche perché Cesare Prandelli, oltre a Milenkovic e Castrovilli (squalificati), ha perso pure Ribéry (che non ha superato il provino pre-partita) nonché, a sorpresa, Caceres anche lui finito ko nella rifinitura per un guaio alla schiena. La gara della Fiorentina può essere liofilizzata in un flash, l’azione nata sull’iniziativa di Martinez Quarta (tunnel a Perisic) che ha portato al tiro di Bonaventura deviato sulla traversa da Handanovic“.
Oltre all'occasione sopracitata, però, la prestazione dei nerazzurri è stata maggiormente convincente ed ha portato alla vittoria finale anche senza i gol di Lukaku rimasto ieri sera a secco. Ora non c'è tempo per riposarsi con la squadra che dovrà concentrarsi sul ritorno della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus e poi sul match contro la Lazio: “Con la Lazio, intanto, la squadra ritroverà Conte in panchina (un leone in gabbia ieri l’allenatore nello Skybox, dopo un pre-partita passato a conversare con Commisso in tribuna). Non dovrebbero preoccupare le condizioni di Vidal (contusione al ginocchio sinistro: il cileno è comunque squalificato in Coppa Italia) e Perisic (crampi)“.