Emergono nuovi dettagli sulla lite tra Conte e la dirigenza bianconera andata in scena ieri sera allo Stadium. Come riportato da gazzetta.it, la dura reazione di Conte al termine del primo tempo sarebbe stata dovuta ai continui insulti ricevuti dal settore della tribuna occupata dalla dirigenza juventina. Stando a quanto raccolto dalla rosea, l’Inter sarebbe certa di sapere chi avrebbe pronunciato gli insulti, ma sarebbe molto difficile acquisire l'audio.
Il diverbio tra Conte e Agnelli sarebbe proseguito anche dopo il duplice fischio. Secondo la versione nerazzurra, il presidente bianconero avrebbe sceso le scale della tribuna per andare in campo, urlando l'ormai noto “Stai zitto, cogl….” e poi, ma stavolta coprendosi la bocca, ripete più volte l'epiteto contro il tecnico. Con Conte a rispondergli: “Dimmelo in faccia se hai coraggio. Se hai qualcosa da dirmi, dimmelo in faccia”.
La lite non avrebbe riguardato solo Conte e Agnelli e sarebbe proseguita nel tunnel che porta agli spogliatoi con un altro duro confronto tra Oriali e Paratici. Come raccolto dalla rosea, Lele Oriali avrebbe protetto i suoi dicendo “Non permettetevi di parlare con i nostri giocatori e staff” e Fabio Paratici avrebbe risposto: “Ti conviene starci lontano, altrimenti è la volta che ti picchio”. Diverbio cui, secondo la versione nerazzurra, avrebbero assistito anche l'arbitro Mariani e il difensore bianconero Bonucci.