Milan-Inter, derby che quest’anno è stato definito da molti come “il più importante degli ultimi dieci anni”. In effetti era da un decennio che la stracittadina milanese non valeva la testa della classifica, e l’aria che si respira nel capoluogo lombardo è quello delle grandi sfide.
Le due squadre ci arrivano in momenti diametralmente opposti; Stefano Pioli in particolare deve riuscire a motivare i suoi ragazzi che, dopo la bruciante sconfitta a La Spezia, non sono riusciti ad ipotecare la qualificazione agli ottavi di Europa League dopo il 2-2 conquistato in Serbia con la Stella Rossa di Dejan Stankovic.
In vista del derby di domenica pomeriggio, Pioli ha ancora alcune riserve da sciogliere. Davanti a Donnarumma sicuri del posto Calabria, Kjaer, Romagnoli e Theo Hernandez; la ricaduta muscolare di Bennacer rappresenta una vera e propria tegola per l'ex tecnico di Inter e Fiorentina, che farà tornare Tonali dal primo minuto al fianco di Kessie. C’è un leggero ballottaggio con Meité, ma la sensazione è che si opterà per le geometrie dell’ex Brescia.
Davanti intoccabile Ibrahimovic, dietro di lui sicuro del posto solo Calhanoglu, con Castillejo e Saelemaekers in lizza per giocare a destra, e Leao nettamente in vantaggio su Rebic a sinistra.
-2 al derby più atteso del decennio: il conto alla rovescia sta per terminare.