Milan-Inter 0-3. Conte:” Complimenti ai miei, contento di Eriksen e Perisic”
Ecco le parole di Antonio Conte dopo la vittoria nel derby contro il Milan per 3-0 che regala l’allungo alla vetta della classifica
Derby vinto e allungo in classifica sul Milan in uno scontro diretto fondamentale per la corsa scudetto. Antonio Conte si presenta ai microfoni di Dazn per analizzare la vittoria contro i rossoneri soffermandosi su più aspetti, dalla tattica ai singoli.
Sulla vittoria:” Bisogna fare i complimenti ai miei calciatori che sono stati gli assoluti protagonisti oggi. La partita è stata preparata bene e quandi complimenti a loro. Se è la più bella vittoria da quando sono all'Inter? Non so se è la più bella vittoria. Io mi auguro che la vittoria più bella debba ancora arrivare”.
Sul Milan:” Bisogna fare i complimenti e al Milan e a Stefano Pioli per il lavoro fatto fino ad ora. Noi vogliamo dedicare la vittoria ai nostri tifosi, perchè oggi l'accoglienza è stata da brividi, ci ha messo una pressione tale da responsabilizzarci molto, ma questa pressione l'abbiamo trasformata positivamente”.
Sulle prossime partite:” I ragazzi sanno benissimo che io temo tantissimo le prossime due partite contro il Genoa ed il Parma. Il Genoa da quando è arrivato Ballardini ha perso solo una partita, mentre il Parma è in una situazione difficile per la rosa che ha. Per me queste due partite ci diranno cosa vogliamo diventare da grandi”.
Sui singoli:” Eriksen e Perisic? La loro crescita mi rende orgoglioso. Io da allenatore devo far crescere i calciatori e farli entrare nella mia idea. Su Perisic e Christian ci sono stati dei giudizi affrettati. Il primo deve credere più in sè stessa, ma ha potenzialità enormi, il secondo viene da un altro tipo di campionato, ma si è avvicinato a noi e io non ho preclusioni per nessuno. Per me Perisic ha sempre avuto le capacità di fare il quinto. Ma serve la disponibiltà del calciatore. Quest'anno Ivan si è messo totalmente a disposizione e oggi ha fatto una grande partita”.
Sugli aspetti tattici:” Oggi gli attaccanti si sono mossi in maniera diversa rispetto al solito. Noi adattiamo le nostre caratteristiche rispetto agli avversari che abbiamo di fronte. Anche la pressione che alterniamo tra alta e bassa è una cosa studiata”.
Su Bellugi:” Voglio dare un pensiero a Bellugi, è stata una pedita importante che ha fatto male a tutti e mi unisco al dolore della famiglia”.