Home » Milan-Inter 0-3, pagelle: Perisic un tornado, Lautaro decisivo come non mai

Milan-Inter 0-3, pagelle: Perisic un tornado, Lautaro decisivo come non mai

Dopo la vittoria larga nel derby, ecco le pagelle dei giocatori nerazzurri che hanno dato una dimostrazione di forza incredibile

Si attendeva una vittoria per dare continuità a quella contro la Lazio e la vittoria è arrivata. In una partita importante. In una partita da vertice. L’Inter stravince il derby contro il Milan con un 3-0 che non ammette repliche. Partita perfetta degli uomini di Conte con un Lautaro sugli scudi.

Ecco i voti dei nerazzurri:

 

HANDANOVIC, 7,5: Il Milan spinge solo nei primi dieci minuti del secondo tempo creando tre occasioni ghiottissime con Ibrahimovic e Tonali, sventate alla stragrandissima con altrettanti miracoli. Scaccia via le critiche.

SKRINIAR, 7: Piccole indecisioni a inizio secondo tempo, ma oramai è la consueta certezza. Non passa nulla.

DE VRIJ, 7,5: Ibra chi? Annulla lo svedese che contro di lui non la vede mai non incidendo nel match. Anche lui una certezza.

BASTONI, 6,5: Qualche sbavatura per eccessiva sicurezza in fase di costruzione, ma rispetto al derby di andata, è un’altra cosa rispetto a Kolarov.

HAKIMI, 6: Il peggiore dei suoi, ma assolutamente non sotto la sufficienza. Spinge e svolge i compiti difensivi senza strafare.

(YOUNG, sv)

BARELLA, 7: Motorino instancabile e non è una novità. Al suo dinamismo abbina anche una qualità incredibile, soprattutto in fase di ripartenza, arma in più per gli uomini di Conte. Esce per presunti crampi.

(VIDAL, sv)

BROZOVIC, 7,5: Su di lui Calhanoglu non riesce a fare il consueto lavoro di copertura. Gestisce bene il pallone e fa sempre la cosa giusta trovando giocate funzionali sia in costruzione che in copertura.

ERIKSEN, 7: Si sacrifica in fase di copertura e palleggia bene con i compagni di reparto e le punte. Sua la palla per l’assist di Perisic per il secondo gol di Lautaro. Continua la sua fase di crescita costante.

(GAGLIARDINI, sv)

PERISIC, 8: Il migliore in campo. Per i più nostalgici ha ricordato Eto’o nell’Inter del Triplete. Un pendolo che oscilla perennemente avanti e indietro. Annulla Saelemaekers in difesa e fa impazzire Calabria quando attacca. Autore dell’assist per il secondo gol di Lautaro Martinez

(DARMIAN, sv)

LUKAKU, 7,5: Uomo derby. Cinque partite e cinque gol. Assist perfetto per il vantaggio di Lautaro e sgroppata con sinistro chirurgico sul palo di Donnarumma. Una sentenza. Stravince la sfida con Ibra dopo le polemiche di Coppa Italia. Romagnoli, quando lo vede, ha gli incubi.

LAUTARO, 8: Doppietta, ma non solo. Fa l’attaccante, il centrocampista e pure il difensore. Non spreca mai un pallone, arriva sempre primo nelle seconde palle. La sua è una partita quasi perfetta. Avanti così.

All. Conte, 7: La partita è preparata ancora una volta benissimo. Ibra viene annullato e Calhanoglu non trova sbocco. Altro cleen sheet. La squadra migliora e i meriti sono suoi.