Lukaku e Lautaro, ecco la coppia più bella del mondo (GdS)

Siamo la coppia più bella del mondo e ci dispiace per gli altri….” così cantavano Adriano Celentano e sua moglie Claudia Mori nel 1968, ma la loro canzone si può ritenere molto attuale e declinarla al duo LukakuLautaro che anche ieri ha incantato il Meazza annichilendo il Milan con un gol e un assist per il belga ed una doppietta per il 10 argentino. Tra i due il feeling è alle stelle, da quando si sono trovati la scorsa stagione è scattato un amore a prima vista ed i numeri di questo campionato confermano che la storia sta andando a gonfie vele.

Come riporta quest'oggi la Gazzetta dello Sport i due sono al secondo posto delle coppie d'attacco più prolifiche dei campionati europei – con 30 reti all'attivo -, secondi solamente al duo del Bayern Monaco composto da Lewandowski-Müller (37 reti): “La LuLa sta scrivendo la storia. Per adesso è momentanea, a fine stagione appuntamento per le somme. Oggi Lukaku e Lautaro sono nella top five delle coppie d’attacco più prolifiche di sempre dell’Inter, dopo 23 giornate di campionato. Il 30 e lode nel giorno del derby è un appuntamento col destino: davanti solo altre quattro coppie avevano fatto meglio. Ma parliamo di altre epoche: per intendersi, i più «recenti» sono Angelillo e Firmani del 1958-59“.

In Italia la Lu-La, ad oggi, non ha eguali in quanto risulta al primo posto seguita dal duo Muriel-Zapata (23 reti), Ronaldo-Chiesa (21), Immobile-Caicedo (20) e Ibrahimovic-Leao (19) e dagli anni Cinquanta non si vedeva una coppia così prolifica vestire la casacca nerazzurra: “Le 57 reti in 23 giornate valgono un podio: solo nel 1949-50 e nel 1950-51 i nerazzurri avevano segnato di più, dopo 23 giornate. Ecco: di queste 23 partite, Lautaro non ne ha saltata neppure una. Il dato rende l’idea di quanto il Toro sia centrale per Conte e per l’Inter. Prestazione perfetta, l’intesa con Lukaku è il simbolo di questo primo posto. Lo sguardo del belga, la testa dell’argentino, la festa è totale“. Un feeling, fuori e dentro dal campo, quello tra i due che ha solidificato il loro rapporto e li fa giocare con e per la squadra come affermato al termine del match proprio dall'argentino: “Lottiamo tutti insieme, perché in questa stagione abbiamo sofferto già tanto. Abbiamo incassato due eliminazioni nelle coppe, lo scudetto è l’unico traguardo che ci è rimasto e allora siamo contenti di essere in testa alla classifica“.