Inter, l’upgrade della rosa è evidente. Alternative spesso decisive

C'è un lavoro di gruppo sensazionale dietro al primato con un abbondante +6 sul Milan da parte dell'Inter di Antonio Conte. Il tecnico salentino dispone di una rosa che, tra riconferme preziose e arrivi top come quello di Achraf Hakimi, gli permette di preparare e gestire le partite al meglio.

In linea di massima si tende ad elogiare solo l'operato di Romelu Lukaku (18 gol e 6 assist) e di Hakimi (6 gol e 4 assist) col pericolo di far passare in secondo piano quello di Lautaro Martinez (13 gol e 5 assist), Alexis Sanchez (5 gol e 5 assist) e Nicolò Barella (3 gol e 3 assist).

Il tutto, tendendo conto anche dell'ottimo lavoro svolto dalla linea di difesa formata da Milan Skriniar, Stefan De Vrij  e Alessandro Bastoni che attualmente (dopo quella della Juventus) formano la retroguardia migliore del campionato con Danilo D'Ambrosio (3 gol) in veste di comprimario

Infine c'è l'inserimento a pieno regime di Christian Eriksen. Il fuoriclasse danese è passato dall'essere un “escluso di lusso” a membro cardine della mediana interista insieme agli intoccabili Barella e Brozovic. Insomma, per arrivare a raggiungere il risultato che tutti sperano, servirà l'impegno di tutti.