L’Inter faccia il suo contro l’Atalanta. La Juventus è più viva che mai

La Juventus è sempre lì. Dopo aver bastonato la Lazio nonostante le assenze, la Vecchia Signora rilancia le proprie ambizioni in chiave scudetto. L’Inter deve considerare potenzialmente i bianconeri distanti solo due punti. È questa la strada da seguire per arrivare al successo. Antonio Conte da allenatore navigato qual è lo sa bene. 

Si diano per conquistati i tre punti contro il Napoli – anche se la partita è tutta da giocare – e si aggiungano alla virtuale classifica i due punti della gara d’andata contro la Lazio. A breve i verdetti dei tribunali saranno noti. Sentire il fiato sul collo è salutare. Permette di mantenere la soglia dell’attenzione sempre ai massimi livelli.

L’Inter affronterà domani una gara complessa. L’ennesima, visto che il campionato italiano – non più ai massimi livelli come tanti anni fa – è sempre tatticamente articolato. L’Atalanta di Gasperini – ex dal dente sempre avvelenato – può vincere contro chiunque. La recente prova in Champions League contro i più quotati Blancos di Madrid lo ha dimostrato. È venuta fuori una sconfitta immeritata. La Dea è cresciuta in personalità. Conte lo sa bene e dovrà guardarsi le spalle da ogni insidia. Senza dimenticare il Milan di Pioli

Se il Diavolo rapisse il cuore della bella Giulietta, i rossoneri tornerebbero a un palmo dal naso dai cugini. Sappiamo benissimo quanto sia importante – soprattutto in questo periodo storico – mantenere le distanze di sicurezza. L’Inter continui a fare il suo. Se i nerazzurri vinceranno ancora, gli avversari si afflosceranno psicologicamente. È il gioco del calcio, ma anche una guerra di nervi. Così è (se vi pare).