Gabriel Barbosa, in arte Gabigol, è stato di certo una meteora in nerazzurro. Tornato protagonista in patria con il Flamengo, gli è stato dedicato un documentario dal titolo 'Predestinado' sulla piattaforma Ott Globopay.
Nel corso del documentario viene raccolta anche la testimonianza di un allenatore che lo conosce molto bene come Jorge Jesus, che ne ha incensato le qualità: “Vuole sempre competere. Non è un caso che Gabriel sia uno dei migliori attaccanti del mondo. So cosa sto dicendo. Non lo è solo tecnicamente, ma anche fisicamente e mentalmente”.
Gabigol da sempre ha dimostrato grande riconoscenza a mister Jesus, tanto da lasciarsi a dichiarazioni come “Jorge ha avuto molta fiducia in me, ha chiarito che credeva nel mio potenziale. Parliamo sempre, dal primo giorno. Questo è stato fondamentale per la mia crescita e insieme di quella di tutti i giocatori del nostro gruppo – ha concluso Gabigol -. Ho lavorato con grandi allenatori che mi hanno aiutato molto a plasmare la mia carriera, come atleta, come persona. Ma credo che lui mi abbia reinventato. Ora sono un altro giocatore: tecnicamente, fisicamente e anche tatticamente. Jesus mi ha dato una visione diversa di tutto. Sono così grato a lui, mi ha davvero cambiato la vita”.
Il feeling è innegabile, Gabigol ha ritrovato finalmente la sua dimensione.