Sconcerti: “Ecco perché le italiane hanno fallito in Champions”
Il giornalista Mario Sconcerti ha analizzato quest’oggi la funesta campagna europea dei club italiani, provando a dare una spiegazione.
Con l'uscita di scena dell'Atalanta, caduta ieri sera in casa del Real Madrid, l'Italia saluta anzitempo la Champions League (in realtà mancherebbe ancora la Lazio, che però è attesa questa sera da una sfida impossibile in casa del Bayern Monaco: recuperare il 4-1 subito all'andata). Il giornalista Mario Sconcerti ha analizzato quest'oggi la funesta campagna europea dei club italiani, provando a dare una spiegazione:
“Il risultato maturato a Madrid è abbastanza chiaro, così come l'attuale ruolo dei club italiani in Champions League. Da anni ormai, cioè nel periodo in cui la Juventus ha dominato in campionato, in Italia nessuno gioca più per vincere. Rassegnati a questo, abbiamo fatto diventare la corsa al quarto posto il vero obiettivo stagionale per tutti. Lo scopo non è più quello di vincere, bensì quello di entrare in Champions per un puro interesse economico. Il quarto posto è dunque oggi un obiettivo, non una sconfitta. Oggi è motivo d'orgoglio essere arrivati quarti, e questo ci ha fatto diventare quarti anche in Europa: dientro inglesi, tedeschi e spagnoli”.
Questo il pensiero della penna del Corriere della Sera sulla disfatta europea del calcio italiano.