Inter Sassuolo di sabato sera potrebbe essere una gara cruciale per il destino dei nerazzurri, visto che oltre l'avversario si dovrà affrontare anche l'emergenza Covid. La squadra guidata da De Zerbi esprime un calcio propositivo, corredato da delle individualità che possono creare pericoli (qualcuno li ha già creati in passato). Basti pensare a Berardi, Djuricic, Locatelli, Boga.
E non è un caso che il match di andata fu giocato con gli emiliani che occupavano le zone nobili della classifica. I pericoli sono quindi tanti ed un livello di concentrazione massimo sarà d'obbligo. Tuttavia per i nerazzurri, vedendo il match da un'altra prospettiva, si potrebbe trattare della partita ideale. La squadra di Conte notoriamente soffre gli avversari che si chiudono e/o che si mettono a specchio.
Il Sassuolo invece si apre e affronta tutte le rivali a viso aperto. Questo come logica conseguenza porta un'apertura degli spazi, e Lukaku, Hakimi &co., diventano devastanti in situazioni simili. A ciò si aggiunge che la difesa dei neroverdi è tutt'altro che impenetrabile. basti guardare anche cosa è accaduto ieri. Nel match di recupero contro il Torino De Zerbi si è visto ribaltare il 15 minuti il vantaggio di 2 reti a 0. Zaza e Mandragora hanno portato nel finale il risultato sul 3 a 2. E se questo dimostra che delle pecche ci sono porta anche a pensare che l'inter si troverà davanti un avversario arrabbiato, come un animale ferito che cercherà riscatto.