Esordio rimandato per Ionut Radu, che dopo la positività al Covid-19 di Samir Handanovic, doveva difendere la porta nerazzurra contro il Sassuolo. L'Ats, infatti, ha deciso di rinviare a data da destinarsi il match a causa della situazione covid in casa nerazzurra. Il Sassuolo, comunque, nel destino di Ionut Radu, squadra contro cui ha esordito in Serie A con l’Inter nel maggio del 2016 e che sarebbe potuta essere anche quella del suo secondo debutto con la maglia dell'Inter.
Il romeno, tornato in nerazzurro in estate, avrebbe potuto avere la grande occasione di scendere per la prima volta in campo con l'Inter in questa stagione. Il romeno non scende in campo in Serie A da un anno e tre mesi. L’ultima apparizione, infatti, risale allo scorso 19 dicembre 2019 con la maglia del Genoa proprio contro l’Inter. Nel 2020 ha collezionato soltanto una presenza in Coppa Italia, sempre con la maglia del grifone, contro il Torino.
Classe 1997 cresciuto nel vivaio dell’Inter, vincendo campionato e Supercoppa con gli Allievi. Nel 2014 passa nella squadra Primavera con cui vince la Viareggio e la Coppa Italia Primavera, per poi esordire in prima squadra nel 2016, quando subentrò a Carrizo. In quell’occasione, i neroverdi vinsero per 3-1, con tutti i gol subiti dall’argentino.
Nella stagione successiva purtroppo, deve fare i conti con un infortunio alla spalla che lo ha costretto ai box per molto tempo. Nell'estate 2017 si trasferisce in prestito all’Avellino, dove gioca con continuità per poi approdare al Genoa in prestito con obbligo di riscatto. Con i liguri ci resterà per un anno e mezzo diventando subito titolare. Nel gennaio del 2020, dopo il ritorno di Perin al Genoa, si trasferisce in prestito al Parma. Arrivato in Emilia per prendere il posto dell’infortunato Sepe, non è mai riuscito a scendere in campo. La scorsa estate, l’Inter ha deciso di riportarlo alla base ma non ha ancora avuto l'occasione di mettersi in mostra.