C'è indignazione in casa Inter. La racconta oggi La Gazzetta dello Sport. Il quotidiano milanese riprende l'intricato nodo nazionali e le pressioni che società nerazzurra e Ats stanno ricevendo per liberare i calciatori convocati dalle rispettive selezioni estere.
Una matassa complicata che, come noto, si è intrecciata al momento delle positività registrate in casa Inter. Ma il focolaio sembra ora scongiurato, e la posizione dell'Ats meno rigida di prima circa la possibilità di consentire viaggi fuori dall'Italia ai calciatori nerazzurri.
In casa Inter forte è la rabbia: come spiega il giornale, la domanda che si pongono a Milano è come possano le ragioni politiche prevalere su quelle sanitarie. C'è di più: anche il rinvio della gara col Sassuolo non può certo essere considerato un vantaggio, visto che i neroverdi venivano da un impegno infra-settimanale e l'Inter avrebbe potuto godere di un vantaggio di condizione atletica.