Inter, a causa del rinvio del match tra i nerazzurri ed il Sassuolo, che era in programma sabato scorso ma che invece si recupererà il 7 aprile, la squadra di Conte dovrà affrontare 3 match in 7 giorni. Al ritorno in campo dopo la pausa per le nazionali infatti ci sarà il match contro il Bologna, poi, appunto, i neroverdi, ed infine il Cagliari l'11 aprile. Un mini ciclo importante che precede il big match contro il Napoli di Gattuso. Questo calendario sembra indurre preoccupazione, ma i precedenti sembrano far capire che quando la squadra è chiamata a dare prova di forza risponde sempre presente.
Ad inizio anno infatti l'Inter si è trovata a giocare tra il 10 gennaio e l'8 marzo, quindi in due mesi esatti, ben 14 partite. Ma non solo. In questo filotto le avversarie sono state, tra le altre, Roma, Lazio, tre volte Juventus, due volte Milan e Atalanta. In particolare dal 23 gennaio al 14 febbraio si è giocato ogni tre giorni per tre settimane consecutive. Il calendario ha opposto a Conte ed ai suoi l'Udinese (23/01), Milan (26/01), Benevento (30/01), Juventus (02/02),Fiorentina (05/02), ancora Juventus (09/02) e Lazio (14/02).
Questa fase si è conclusa con la vittoria contro gli uomini di Inzaghi, che ha portato i nerazzurri al primo posto (primato consolidato nel derby sette giorni dopo). E anche la storia recente ha visto l'Inter affrontare il Genoa il 28 febbraio, poi il Parma il 4 marzo ed infine l'Atalanta l'8 marzo. Un filotto di tre gare che ha portato 9 punti, culminato appunto con la vittoria ai danni di Gasperini &co.
La squadra sembra esaltarsi nei momenti di particolar stress. Ora quindi, in questa settimana in cui ci saranno tre match, bisognerà trattenere il fiato, giocare a testa bassa cercando di ottenere il massimo per poi fermarsi a guardare la classifica solo dopo aver affrontato il Caglliari. Perché non solo i precedenti dicono che in questi tour de force l'Inter ha sempre vinto, ma in ogni occasione ha ottenuto vantaggi in classifica.