L’importanza di questo Scudetto trova sbocchi in una moltitudine di ambiti, per l’Inter di Antonio Conte. Interrompere dopo dieci anni il digiuno di trofei, i soldi derivanti dal primo posto, sgretolare le certezze altrui, sicuramente.
Ma un elemento assolutamente fondamentale, se si vuole continuare a progredire, sarebbe la prima fascia ai prossimi sorteggi per i raggruppamenti della Champion’s League, garantita con la eventuale vittoria del campionato.
Nelle ultime due edizioni della Champion’s, infatti, i nerazzurri hanno pagato proprio lo scotto di essere nelle ultime fasce e, di conseguenza, aver trovato subito avversari forti, forse fuori portata, soprattutto nella prima avventura con Conte in panchina. Psv, ma soprattutto Borussia Dortmund e Barcellona erano avversari decisamente clamorosi per una squadra come quella interista, ormai disabituata ai palcoscenici più virtuosi. Quest’anno il passaggio del turno era certamente più pronosticabile, ma la concentrazione rivolta al campionato ha regalato l’epilogo che tutti conosciamo.
In questo preciso momento l’Inter sarebbe in prima fascia con la buona compagnia di big blasonate come Liverpool, City, Bayern Monaco e Atletico Madrid e, se nella attuale seconda fascia ci sono comunque grandi sorprese (PSG secondo in Ligue One, Barcellona e Real, Man United), nelle restanti due fasce le squadre inserite sarebbero tutte alla portata degli uomini di Conte (Lipsia, Zenit e Leicester le più pericolose).
Prematuro parlarne, ma indubbiamente necessario: d’altronde, se si vuole continuare a crescere ed incamminarsi verso un percorso tecnico di lunga durata, andare avanti in Europa è solo il primo passo.