Hakimi: “Noi non belli? Le partite non sono film. Io, Conte e Ronaldo…”

Hakimi a tutto campo. Nel corso dell'intervista rilasciata a Repubblica, l'esterno nerazzurro si è raccontato.

Su Conte “Il mister è con noi qualunque cosa succeda. È un fratello maggiore, per età ed esperienza. Ci lascia liberi, ci permette di divertirci e in campo si vede. Fa parte di quel gruppo che lui stesso ha costruito. Vogliamo le stesse cose, seguiamo un’unica strada, siamo uniti anche fuori dal campo. La parola Scudetto? Ne parliamo ma con rispetto, sapendo di non averlo ancora vinto. È l’obiettivo, non lo nascondo, ma mancano molte partite. Domani col Napoli sarà molto importante”.

Il gioco… “Non siamo belli da vedere? Una partita non è un film. Nel calcio conta fare goal e non prenderne, vincere e arrivare primi nei tornei. Dalla Champions League siamo usciti perché sono mancati alcuni dettagli, dovevamo conoscerci meglio. Il dispiacere per l’eliminazione resta, ma siamo forti. Questa squadra farà parlare di sé anche in Europa”.

Il passato in Spagna“Al Real Madrid sono cresciuto con la difesa a 4, ma con tre centrali ho più libertà in attacco. Il mio modello è Marcelo. Di lui mi piace tutto: la personalità, l’immagine, il gioco. Cristiano Ronaldo? Mi chiedo cosa non avremmo potuto fare! Con Ronaldo si può fare tutto. Sarebbe stato bellissimo poter correre in fascia e servirgli un assist”, si legge nei virgolettati ripresi da goal.com.