Napoli-Inter 1-1, pagelle: Brozovic in ombra, Eriksen alla… Vidal
Dopo undici vittorie consecutive, l’Inter prende un punto prezioso contro il Napoli, al Maradona, dopo una buona partita
Si ferma a undici la striscia di vittorie consecutive dell’Inter in questa stagione. Dopo essere stata imbattuta per il girone di ritorno, la squadra nerazzurra pareggia per 1-1, con un gol per tempo, con un Napoli propositivo nel primo tempo, ma schiacciato nella ripresa
Ecco le pagelle dei nerazzurri:
HANDANOVIC, 5,5: Un pasticcio difensivo – anche se del tutto fortuito – in compartecipazione con de Vrij, lo porta a commettere un clamoroso autogol. Fortunato, nel secondo destro, sul destro di Politano che si stampa sull’incrocio dei pali.
SKRINIAR, 6,5: Scoccia quasi ripetersi, ma è un mostro. Insigne non la vede mai e dalle sue parti non trova spazi e viene annullato.
DE VRIJ, 6: Pesa l’errore fortuito sull’autogol di Handanovic, che costringe il portiere sloveno al più classico degli autogol. Si fa perdonare con un intervento mostruoso su Zielenski su cui inizialmente era stato dato rigore, poi tolto con il VAR.
BASTONI, 6: Soffre molto Politano, cercando di arrangiarsi come può, ma nel complesso una buona partita.
HAKIMI, 6,5: Molto in crescita rispetto alle ultime uscite, escludendo Cagliari. Concreto e attento in difesa, propositivo e pericoloso davanti. Sul finale ha la palla per sfondare la porta, ma anche lui, come Darmian nel primo tempo, cerca il cross.
BARELLA, 5,5: Oggi più in ombra rispetto al suo solito. Avrebbe potuto segnare anche un gol, grazie ad un inserimento dei suoi, ma si allunga troppo il pallone. Viene sempre braccato.
BROZOVIC, 5: Partita sottotono per il centrocampista croato che non riesce ad essere incisivo nell’impostazione e non riesce ad avere un impatto positivo da schermo davanti alla difesa. Anche Conte lo riprende spesso. Forse troppo.
ERIKSEN, 7: Un gol alla… Vidal. Inserimento in corsa di gran carriera e sinistro – non il suo piede – che si insacca all’angolino basso alla sinistra di Meret. Oggi è stato lui l’uomo dedito all’impostazione, facendosi anche apprezzare a livello difensivo. Grande partita.
(GAGLIARDINI, sv)
DARMIAN, 6: Ha sul sinistro la palla per portare in vantaggio la squadra nerazzurra, ma senza guardare la porta, crossa in mezzo, invece che calciare, vanificando l’occasione. Per il resto, partita fatta della solita sostanza e affidabilità, oramai una certezza.
(PERISIC: sv)
LUKAKU, 7: Insieme al compagno di reparto, è ispiratissimo, ma nel primo tempo, prima la traversa e poi il palo gli negano la gioia del gol. Sempre dentro al gioco e alle iniziative offensive dell’Inter.
LAUTARO, 6,5: Più in versione assist-man che goleador. Crea gioco, smista per la fascia opposta ed è sempre propositivo. Anche tatticamente sta diventando preziosissimo.
(SANCHEZ, 6: Entra bene in partita, con il solito spirito combattivo).
All. CONTE, 6,5: Prepara bene la partita e l’Inter ha le occasioni più limpide per segnare più gol. La partita non era delle più semplici, contro la squadra più in forma del campionato, ma alla fine il pari andava bene ad entrambe le squadre.