Inter, Tuttosport questa mattina è tornato a parlare dell'argomento principe del mondo calcistico in questo momento. La Superlega sta tenendo ovviamente banco, e nel caso della società nerazzurra ci sarebbero dei retroscena. Stando al quotidiano romano infatti il fatto di aver partecipato in segreto a questo progetto spiegherebbe le mosse di Sunig sul fronte societario. Il gruppo cinese, consapevole che avrebbe potuto contare sugli introiti di questa competizione, ha deciso di restare al timone del club.
“La prima implicazione riguarda l'impennata dei ricavi, che crescono automaticamente di minimo 200 milioni, tenendo conto che dai 350 garantiti dalla nuova competizione bisogna sottrarre i contributi Uefa per la Champions League e anche una riduzione delle entrate da diritti tv della Serie A. Ma quei 200 milioni rappresenterebbero solo la base, perché poi occorrerebbe aggiungere gli introiti aggiuntivi relativi al cammino nel torneo e al possibile aumento dei compensi commerciali degli sponsor. Con questo flusso di cassa in crescita sarebbe possibile fronteggiare meglio crisi di liquidità come quella vissuto da alcuni mesi da Suning”.
E anche qualora Suning decidesse poi di vendere avrebbe una posizione di maggiore forza nei confronti dei potenziali acquirenti. Il club infatti a quel punto, in virtù delle ragioni sopra riportate, varrebbe davvero 1 miliardo, come richiesto dagli attuali proprietari.