Secondo quanto riportato dal The Guardian, tra i 12 club fondatori ce ne sarebbero alcuni che potrebbero fare marcia indietro e abbandonare il progetto. Si tratterebbe di Chelsea e Manchester City, che avevano mostrato molti dubbi anche prima di aderire.
Sarebbero soltanto 6 i club ‘fanatici’ che sarebbero pienamente convinti del progetto e pronti a sostenerlo a qualsiasi costo. Gli altri, riporta il quotidiano, sarebbero entrati in Superlega soltanto per ragioni economiche. La Superlega, infatti, permetterebbe ai club partecipanti di guadagnare una cifra molto superiore rispetto a quella garantita dalla Champions League.
I due club inglesi potrebbero comunque farsi influenzare dal malcontento generale di tifosi e addetti ai lavori, ma soprattutto dalle pressioni di leghe e governi. Non è da escludere quindi che Chelsea e City possano fare un inversione già nelle prossime ore.