Spezia-Inter 1-1
Il passo falso casalingo del Milan contro il Sassuolo avrebbe dovuto galvanizzare l'Inter che – complice una eccessiva frenesia – non va oltre il pari sul campo dello Spezia. Meriti dei bianconeri di casa, volenterosi e decisi a gettare il cuore oltre l'ostacolo. Demeriti anche dei nerazzurri che avrebbero potuto – e dovuto – fare meglio. Un punto guadagnato sui cugini ma occhio all'Atalanta. In caso di vittoria a Roma, i bergamaschi si porterebbero a meno nove dal primo posto.
L'Inter appare stanca, soprattutto nel primo tempo, quando si fa imbrigliare dall'ottima ragnatela tessuta da Italiano. Lukaku e Lautaro non trovano spazi e così ci pensa Handanovic con un clamoroso errore a complicare ulteriormente la serata. Il pallone calciato da Farias lo attraversa come una lama rovente nel burro, e per i nerazzurri è notte fonda. Tiro parabile ma l'estremo difensore dell'Inter ripete la prestazione tutt'altro indimenticabile di Napoli. Ci pensa Perisic quasi allo scadere del tempo a riequilibrare il match. L'esterno croato viene magistralmente servito da Hakimi e con la porta completamente a disposizione buca Provedel.
La ripresa vede l'Inter all'arrembaggio ma l'impulsività dei nerazzurri prevale sulla razionalità. Lukaku e Lautaro hanno sui piedi il pallone del vantaggio ma sprecano in malo modo. Reti che – in altre occasioni – avrebbero realizzato ad occhi chiusi. La Dea Bendata non aiuta i nerazzurri e sempre Lautaro viene ostacolato da un palo che salva lo Spezia. Al resto ci pensa il Var che annulla due reti – giuste le decisioni – per fuorigioco a Lukaku e Lautaro. Bravi gli arbitri soprattutto in occasione del gol annullato a Lautaro per questione di millimetri. Partita stregata e scudetto ancora lontano. Piuttosto che pensare alla Super League sarebbe meglio chiudere il campionato in tempi brevi.
Il simpatico buffetto – Lo meritano Hakimi e Perisic, abili a confezionare la rete che vale il pareggio.L'ex Dortmund dona un cioccolatino che il compagno deve solo scartare e gustare. Eriksen non perde neanche un pallone; importante come al solito.
Le rasoiate – Una la merita Handanovic per la clamorosa papera che favorisce il vantaggio ligure. La calma con cui si distende su tiro di Farias è da fare invidia al più serafico dei Koala. Lukaku appare lento, soprattutto nelle decisioni. Il gol fallito a tu per tu con Provedel grida ancora vendetta. Capita anche ai giganti.