Un altro ex – dopo Spillo Altobelli – è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport. Si tratta di Riccardo Ferri – ex difensore nerazzurro – il quale, contrariamente al suo predecessore, si è mantenuto più calmo affermando che non si tratta di scaramanzia, ma di prudenza in quanto è giusto esserlo nonostante l'ampio vantaggio sulle inseguitrici.
L'ex difensore si è così espresso: “Piuttosto che la scaramanzia, serve molta prudenza perché nel calcio e nello sport è sempre giusto essere cauti, anche se ti trovi nella migliore situazione possibile come stavolta“. Cautela e tranquillità le armi migliori per affrontare questo finale di stagione e riprendersi dopo gli ultimi due pareggi contro Napoli e Spezia.
Oggi ci sarà un match importantissimo contro l'ottimo Verona di Juric e Ferri, come mister Conte, non vuole parlare di tabelle in quanto quelle spettano a chi insegue non alla capolista: “Sono d’accordo con Conte: le tabelle le devono fare solo gli altri, chi è costretto a inseguire, mentre la capolista deve esclusivamente pensare a sè stessa. Poi, come spero, festeggerà“. Una speranza molto simile a quella di Altobelli, ma espressa con più cautela.