Inter, Biasin: “C’è un futuro da gestire. Bisogna ridurre costi e ingaggi”

Il giornalista Fabrizio Biasin, molto vicino alle vicende nerazzurre, ha commentato la cavalcata dell’Inter verso lo scudetto nel corso di Presing Serie A in onda sulla Mediaset. Il direttore di Libero ha elogiato il lavoro della famiglia Zhang, che nonostante la delicata situazione societaria, è riuscita a mantenere l’ambiente tranquillo ed ha detto la sua sulla situazione societaria:

Di chi è il merito? Non mi piace mai dividere meriti e demeriti: l’Inter è una cosa sola. Poi Antonio Conte è stato bravissimo. Il rischio che potesse crollare tutto era concreto, bravissimo l’allenatore e i giocatori, ma anche la dirigenza a tenere tutti tranquilli nonostante la situazione”

“Senza gli Zhang non ci sarebbe quest’Inter da scudetto. Non ci sarebbe Beppe Marotta né Conte e neppure Romelu Lukaku. Nessuno. Ha portato la squadra dal settimo posto al primo. L’Inter aveva grossi problemi e la Famiglia Zhang ha portato investimenti. Ma negli ultimi 4-5 mesi la proprietà è scomparsa. Per problemi molto importanti ma oggi l’Inter è Marotta, Piero Ausilio, Conte, Lele Oriali e la squadra. Oggi l’Inter che comanda è questa. Non possiamo fare finta di niente, come quello che è successo con la Super League, fatto all’oscuro di tutti. Vincere lo scudetto è importante ma c’è anche un futuro da gestire, cercando di ridurre i costi e quindi gli ingaggi. Compreso quello dell’allenatore”.